mercoledì 9 novembre 2011

Sketchavember 9/11/11

Oggi è stata una di quelle giornate pienissime, tant'è che sono riuscita a pasticciare solo sul mio sketchbook. Beh, giusto per non mancare all'impegno Sketchavembroso vi posto qualche foto (al momento non potrei usare lo scanner...).



Gli schizzi del giorno sono ispirati alle protagoniste di uno dei film che sto studiando per la mia tesi di laurea - The Joy Luck Club - da noi tradotto come Il Circolo della Fortuna e della Felicità: un lungometraggio che parla del conflitto generazionale tra un gruppo madri e figlie di etnia cinese, quest'ultime cresciute al ritmo della frenetica società americana. Le quattro figlie - ormai divenute donne- si troveranno ad affrontare momenti di stallo che, grazie al supporto delle madri e alle loro preziose esperienze, riusciranno a risolvere. Il film è un pò difficile da trovare -soprattutto nella versione italiana- ci sarà bisogno di consultare qualche biblioteca di paese che magari , tra i suoi scaffali impolverati, conserva ancora la versione in VHS... ma se la trama vi ha incuriosito posso consigliarvi il romanzo da cui è stato tratto, di Amy Tan: per molti particolari diverso dalla versione cinematografica, ma ugualmente toccante.
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Today it was really a super busy day, I just had the time to sketch something on my sketchbook. So, since I don't want to forget my sketchie-appointment, I took a picture of it, even if it look worse (I may try to re-do it soon, at the moment I can't use the scanner). Anyway, today's sketch is inspired from some actresses of a movie I'm currently working for the thesis in december, The Joy Luck Club. It's about the generation gap between a group of chinese mothers and their daughters, that grew according to the western culture in America. The daughters will face some obstacles and problems in their women's life, but thanks to the support of the wise mothers and their precious experiences, they will find again the inner power to keep on in life and discover more about their asian origins. The movie is worth to watch, but it looks different from the novel version of Amy Tan, which is also very touchy to read.

2 commenti:

  1. Non conoscevo nè il film nè il libro e il conflitto generazionale è un argomento che mi interessa molto.Grazie per la segnalazione!
    Trovo i tuoi schizzi molto espressivi!

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  2. Credimi Sara, è davvero una perla: l'ho scoperto per caso l'anno scorso mentre ero per libri e l'ho riletto con piacere anche una seconda volta!

    Non sono andata nel dettaglio con la trama, lascio a te la sorpresa: vale la pena di leggerlo! Ocio però ad avere i fazzolettini a portata di mano: in alcuni capitoli è molto commuovente!

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