martedì 23 agosto 2011

Nuovo sketchbook, vita nuova e succo d'arancia

Ci dovevo scrivere un post a riguardo: non c'è soddisfazione migliore di finire uno sketchbook per incominciarne un altro nuovo di zecca!



Questo, a differenza della classica copertina sobria-nera alla "moleskine", ne ha una di un bell'arancio-rossiccio: mi ricorda tantissimo il succo delle arance siciliane, le famose tarocche ! e anche l'estate, ormai siamo quasi agli sgoccioli (anche se involontariamente non aspetto altro, dato che non riuscirei a sopportare a lungo il caldo di questi giorni, a meno che non mi trasferisca completamente in piscina! in ogni caso ho sempre avuto un debole per l'autunno e i suoi colori...)



Come le nostre mamme, che da piccoli a colazione ci somministravano un bel bicchierone di spremuta d'arance prima di andare a scuola per prevenire i malanni di inizio stagione, anche il mio sketchbook arancia-tarocco fungerà da vitamina C per cercare di riprendere al meglio e con positività il tram-tram lavorativo di settembre; Da parte mia, farò di tutto per dedicargli almeno una pagina al giorno tra i vari impegni, anche a costo di riempirlo di abominevoli errori e pastrocchi inguardabili!!



D'altro canto la funzione di uno sketchbook è proprio questa, serve a praticare col disegno in qualsiasi momento della giornata: studiare un soggetto, schizzare dalla realtà, abbozzare velocemente qualche idea, sperimentare nuove tecniche, provare a disegnare di fantasia e molto altro... insomma: una tabula rasa personalissima, solo per noi! Se la pratica e la perseveranza sono gli unici metodi per migliorarsi, allora bisogna considerare lo sketchbook come il miglior compagno di un disegnatore!



Un ritratto speciale schizzato al momento di un'amica, intenta in ciò che ama fare di più: mangiare! Penna a sfera, pennarelli copic, pastelli a cera Crayola (troppo belli!!) e caffè :)

Come conclusione di questo post mi piacerebbe simbolicamente offrirvi da bere del succo d'arancia fatto in casa, ma siccome internet non è abbastanza evoluto per questo, smetto di filosofeggiare e vado a farmi una passeggiata;



Tanto succo d'arancia e vitamina C a tutti!!!

12 commenti:

  1. splendida idea... credo che te la copierò e comincerò anch'io a lavorare su moleskine... però su un formato più grande, non vado troppo pazzo per i foglietti piccoli :D

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  2. Copia, copia Ale!!!!!!! :D
    comunque questo è uno sketchbook di taglia medio normale, magari le foto ti traggono un pò in inganno! Anzi, non è una moleskine (quelle originali arrivano a costare anche sui 20 euro!!), l'ho trovata comodamente nel reparto cartoleria del supermercato sotto casa per mooolto meno, e devo dire che le pagine hanno una bella consistenza: oggi ci ho anche provato l'acquerello!

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. si, i moleskine costano un occhio della testa, lo so... io per i viaggi uso quello formato agendina da tenere come diario di viaggio ( vedessi i disegni a penna ) ;)

    Oggi vado a comprare un quaderno A4 rilegato in pelle che si usa ad architettura e ing. edile per gli schizzi dei progetti.. carta rigida come quella del moleskine al costo di soli 10 euro. Per me è un affarone XD


    P.s. ma alla fine hai rinunciato alla pittura su legno?

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  5. a me basta che stia in borsa, così posso tirarlo fuori appena posso! certo che però A4 fa stra-comodo, soprattutto per i ritratti!! e poi è un'ulteriore dimostrazione che per avere materiale di qualità non serve sempre spendere cifre impossibili!

    Per il legno sto ancora cercando (già visti i negozi brico: fino a qualche anno fa vendevano i "logs", potessi tornare indietro nel tempo!!! l'ultimo mi ha addirittura detto di andare a vedere in un posto semi-sperduto, c'è una specie di banchetto che fa queste cose ) Cmq si tratta di un progetto per dicembre, quindi ce n'è di tempo per valutare! Anzi, tu hai poi saputo dal tuo amico la storia delle tempere su legno???

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  6. ehm... non ricordo, quale storia? :/

    abbiamo riparlato delle tecniche su legno, ma non ricordo quale questione ti interessava.. rinfrescami la memoria..

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  7. Tempo fa su fb avevi scritto che un tuo amico ti aveva sconsigliato di usare gli acrilici sul legno, piuttosto le tempere o i colori ad olio! La cosa mi ha talmente stupito che sto ancora a pensarci sopra, perchè le tempere sinceramente non ce le vedo proprio su una superficie come il legno, a meno che dopo un pò di tempo non sbiadiscano! Ti ricordi??

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  8. aaaah.. si si, giusto...

    in pratica lui mi aveva sconsigliato l'acrilico per la sua alta densità e lucentezza dicendo che si perderebbe l'effetto "legnoso" del supporto mentre con le tempere no... in pratica mi diceva, se devi usare gli acrilici tanto vale farlo su tela, è più semplice...

    Io ho seguito il suo consiglio usando le tempere come hai visto nel ritratto della mia amica, ad ogni modo se deciderai di tentare con l'acrilico, fammi vedere i risultati.. è sempre una buona cosa avere un termine di paragone ;)

    p.s. ieri ho comprato il quaderno.. l'ho pagato un pò di più perché ho trovato solo il Daler-Rowney originale e non quello che compro di solito, ma vedessi che roba.. è stato un vero investimento ;)

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  9. Umh...fosse tempera devo dire che non saprei, perchè c'è la possibilità di vendere il proprio artefatto/i e non vorrei che dopo un pò si alterino le pennellate! Ci penso e, ovvio che poi ti aggiornerò anche ;)

    Ho visto dal tuo blog il nuovo acquisto: che meraviglia!!!! davvero ben fatto!

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  10. E secondo te.. mi lasciavo scappare il tuo bellissimo blog? E come non potevo commentare il post sullo sketchbook (che trovo bellissimo di questo colore) ?!?!?
    Purtroppo qui non trovo niente di simile ahime :\ e non ti nascondo che lo cerco come una disperata e non ho molta voglia di buttarmi su una moleskine che costa un occhio della testa e se dovessi usarla poi...mi sentirei in colpa se dovessi farci su qualche schifezza.. perchè mi è costata tanto XDDD che complessi...

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  11. Ehhh!!! troppo buona, Rosa!!
    Le moleskine con i prezzi che si ritrovano in effetti non vengono incontro alle esigenze di noi artisti squattrinati...aggiungi che anch'io avrei troppi rimorsi a imbrattare alla cavolo un oggetto che mi è costato qualcosa come 20 euro...

    Questo l'ho trovato nel posto più improbabile, l'esselunga (indaga se c'è ne una pure a Palermo), in alternativa bisogna vedere per le cartolerie-discount... ne parlavamo tempo fa su fb: la cosa bella è che questo sketch book non ha una marca, si chiama solo "sketchbook"

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  12. Ciao Silvia,grazie della tua visita e il commento;)
    Mi piacciono troppo gli sketchbook colorati e l'arancio che hai scelto è perfetto perchè è il colore della creatività!
    Sono curiosissima e... allora ho deciso di seguirti!
    Buona serata;)
    Sara

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